Massofobia: l’antimafia dell’Inquisizione

L’Art. 18 della Costituzione italiana stabilisce che “I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale”.

Nonostante le tre condanne della Corte europea dei diritti dell’uomo inferte all’Italia, sembrerebbe che siano state depositate proposte di legge che emulano la legge fascista n. 2029 del 26 novembre 1925 sulle “associazioni segrete”, che portò a nefaste conseguenze in molti settori.

Sabato 26 maggio alle 18.00 all’Hotel Villa Ottone, discuteremo di “LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE” con il Dott. Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, la più antica e numerosa comunione massonica italiana, che nell’occasione presenterà il suo ultimo libro: “MASSOFOBIA: l’antimafia dell’Inquisizione”.

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