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“La Giornata del Cuore”, due eventi previsti a Capoliveri Rotary Club isola d’Elba e Pubblica Assistenza di Capoliveri insieme per la Prevenzione

Il Rotary club isola d’Elba, con il patrocinio del Comune ed in collaborazione con la Pubblica Assistenza di Capoliveri ha organizzato, per le giornate di giovedì 8 febbraio e domenica 11 febbraio, due eventi mirati a sottolineare l’importanza che, specialmente per gli abitanti del nostro territorio, riveste la prevenzione.

In particolare, nella giornata di giovedì 8 Febbraio, dalle ore 21:00 alle ore 22:30, presso la sala consiliare del Comune, il presidente del Club, Paolo Ballerini, già medico chirurgo specialista in cardiologia, terrà in incontro aperto agli interessati, durante il quale descriverà le principali malattie cardiovascolari per poi sottolineare l’importanza di tenere comportamenti salutistici e attuare interventi di prevenzione  allo scopo di evitare o, quantomeno , ridurre, l’insorgere di tali patologie.

Il secondo evento si terrà invece nella giornata di domenica 11 Febbraio, dalle ore 14,30 alle ore 18,00, presso piazza Matteotti in Capoliveri e vedrà l’attiva partecipazione della pubblica assistenza del paese. Qui, i volontari, metteranno a disposizione i loro strumenti e la loro competenza per eseguire screening gratuiti agli interessati.

Due eventi nati da un’iniziativa congiunta del Club elbano e la Pubblica Assistenza; due iniziative nate dal cuore e per il cuore.

Il Rotary Club Elba ha ricordato il Giorno della Memoria

Si è tenuta sabato 27 Gennaio, presso il ristorante “Il Retrogusto” di Portoferraio, la consueta conviviale del Rotary Club isola d’Elba. Un’importante occasione di ritrovo caratterizzata da due piacevoli eventi: L’ingresso di un nuovo socio e la trattazione di un argomento di stretta attualità.

Dopo il suono della campana e i saluti rivolti agli ospiti ed ai soci, il presidente Dott. Paolo Ballerini, ha voluto innanzitutto dedicare un pensiero alla ricorrenza che si celebra proprio in quella data, il giorno che indica la fine della Shoah, il giorno della Memoria per le vittime dell’olocausto; uomini, donne e bambini trucidati per soli scopi razziali. Una grande Nube scura nel cielo della storia umana che oggi ed in futuro deve rimanere viva nelle menti delle persone per far sì che, nella conoscenza del passato, l’uomo tragga l’insegnamento a non ripetere gli stessi errori.

Terminato il necessario ricordo, il presidente ha presentato la Dott.ssa Ilaria Cappelli, ginecologa di origine fiorentina che presta attività lavorativa anche sull’isola, descrivendone la carriera professionale e delineandone le caratteristiche personali e non che ne hanno favorito l’ammissione. Qualità che il Club ricerca nei soci sia per ideare e realizzare i molti service sul territorio, sia per continuare ad alimentare lo spirito di amicizia e condivisione che mantiene in costante movimento la nostra Ruota. La cerimonia di ammissione è proseguita con la lettura del giuramento rotariano ed è terminata con la consueta spillatura e la donazione del gagliardetto del Club.

Di poi, il presidente Paolo ha introdotto il secondo evento previsto per la serata, ovvero la trattazione del tema scelto dal Distretto 2071 per il  Concorso legalità e cultura dell’etica per l’anno in corso dal titolo: “Intelligenza artificiale a breve, tra opportunità, rischi e possibili illegalità. Viaggio verso l’ignoto: evoluzione e declino?”

Dopo una breve introduzione ha quindi ceduto la parola al socio ed amico Mattia Gemelli, dottorando di ricerca all’università di Roma Tor Vergata che, da un anno, sta portando avanti un progetto collegato anche al tema in questione.

Mattia, supportato da slides, ha quindi presentato un quadro omogeneo sul funzionamento degli algoritmi collegati alla macchina, sulle prospettive futuribili sul Metaverso e sulle sue applicazioni nel mondo dell’economia e del diritto e, parlando di intelligenza artificiale, richiamando l’annoso problema legato ai rischi connessi ad suo utilizzo improprio,  ha sottolineato l’importanza dell’I.A. ACT quale primo tentativo dell’ordinamento europeo di affidare, ai cittadini comunitari, una serie di principi utili al corretto “addestramento” dell’intelligenza artificiale, per limitarne utilizzi potenzialmente dannosi per la società.

Il Club tutto coglie l’occasione per dare il benvenuto alla nuova socia Ilaria e la stringe in un profondo abbraccio.

La conviviale Natalizia del Rotary Club isola d’Elba

Si è svolta giovedì 14 Dicembre presso la splendida location dell’hotel Plaza in Porto azzurro la tradizionale conviviale Natalizia del Rotary Club isola d’Elba. Piacevole momento di gioiosa convivialità ed amicizia dedicato allo scambio degli auguri di buone feste che, quest’anno, è stato arricchito da due piacevoli eventi: l’ammissione di un nuovo socio nel Club e la presentazione del libro nel quale, lo scrittore elbano Alessandro Pugi, ha raccolto testi scritti dagli ospiti dell’ R.S.A. Casa del Duca di Portoferraio.

Dopo il consueto discorso di benvenuto ai presenti, il presidente Paolo Ballerini ha presentato il Dott. Filippo Burchielli descrivendone la carriera professionale e delineandone le caratteristiche che ne hanno favorito l’ammissione, qualità che ben si adattano allo spirito del Club sempre volto alla ricerca di nuove figure capaci di donare un solido contributo sia personale che professionale per i molti progetti ideati per il bene della nostra comunità.

In Particolare, il presidente Paolo, ha sottolineato due dei principi cardine del Club quali l’amicizia, elemento fondamentale della nostra associazione e, soprattutto, ciò che essa presuppone: La condivisione. Perche il Rotary club è anche e soprattutto condivisione.

Condivisione intesa non solo come volontà di mettere al servizio degli altri le proprie esperienze, le proprie capacità, il proprio sapere al fine di aiutare il Club a realizzare opere a favore del territorio, ma anche come volontà di condividere, all’interno del nostro Rotary elbano, il carico degli impegni di servizio per il suo buon funzionamento. Impegni che certamente necessitano disponibilità e serietà ma che si rendono tanto necessari affinché la nostra ruota rimanga in costante movimento.

Quindi Paolo Ballerini ha ceduto la parola al neo socio Filippo, direttore della filiale del Banco Bpm S.p.a in Porto Azzurro e lo ha invitato a leggere il giuramento Rotaryano. Dipoi, a nome del Consiglio Direttivo e dei soci tutti, ne ha ufficializzato l’ingresso donandole la spilla e il gagliardetto del Club.

Poco dopo ha introdotto il secondo evento che ha caratterizzato la piacevole conviviale: La presentazione del libro “Al di la delle nuvole”, evento fortemente supportato dal caro socio del Club Aldo Sardi che, a nome del Rotary elbano, ormai da anni, intrattiene stretti rapporti con la R.S.A. Casa del Duca di Portoferraio, residenza sanitaria assistita gestita in concessione dalla Cooperativa Cuore Liburnia Sociale con sede a Piombino

L’opera, presentata alla conviviale, è nata da un’idea dell’educatrice Luisella Arrostini avvallata dalla responsabile della struttura residenziale ferraiese dott.ssa Toma Sara e trasformata in parole dal noto scrittore elbano Alessandro Pugi. Un’intuizione nata a Luisella nel laboratorio di scrittura che ella stessa dirige. Un’attività, tra le molte poste in essere all’interno dell R.S.A, nata per stimolare gli ospiti che ha prodotto un interessante risultato. Tramite la scrittura infatti gli anziani hanno mostrato di poter esprimersi al meglio non solo rivelando le proprie idee, le proprie convinzioni ma altresì impregnandole i racconti di vita passata riportati alla mente da quel semplice stimolo, racconti che, altrimenti, sarebbero stati sempre segregati dentro loro stessi.

Storie, gradevoli da leggere e piacevoli da condividere che hanno spinto Luisella a coinvolgere lo scrittore Alessandro Pugi per raccogliere ed immortalare alcuni di questi testi tra le pagine di un libro.

Al termine della serata, il presidente Paolo Ballerini ha rinnovato gli auguri natalizi ai presenti donando, a nome del Club, un dolce natalizio realizzato dall’associazione Capoliverese “I sogni di Anna”.

Che la magia di queste festività doni gioia, serenità e pace a tutta la nostra amata isola che tutto il Club stringe, ancora una volta, in un profondo abbraccio.

Ingresso di un nuovo socio al Rotary Club isola d’Elba

Nella consueta conviviale tenutasi martedì 28 Novembre presso l’hotel Plaza in Porto Azzurro, il Rotary club isola d’Elba ha accolto con grande affetto, un nuovo socio, il noto architetto elbano Gisella Perego. Professionista stimata e ben conosciuta sul nostro territorio.

Dopo il tradizionale suono della campana del Club, indice dell’apertura dell’incontro, il Presidente Paolo Ballerini ha preso la parola e, salutati gli ospiti e i soci presenti, ha innanzitutto motivato l’assenza di Fernando Damiani, il Governatore del Distretto 2071 per cause legate al maltempo. La giornata infatti doveva essere destinata ad uno dei momenti più importanti per un singolo Club rotaryano, l’incontro ed il confronto con quell’Istituzione che rappresenta tutti i club toscani. Un incontro che avrebbe consentito al Governatore sia una valutazione interna del club, intesa come coesione ed armonia tra i soci, sia un’analisi delle iniziative già realizzate nonché quelle ancora da realizzare coadiuvandole con suggerimenti acquisiti con la sua personale esperienza e conformandole, qualora lo ritenesse necessario, con gli indirizzi promossi dal Presidente Internazionale.

Un incontro che, per le sfavorevoli condizioni meteo, è stato rimandato a data futura.

Di poi ha presentato l’amica Gisella descrivendone le qualità umane e abilità professionali, doti che il Rotary tutto cerca nei suoi soci, doti che contribuiranno non poco, alla realizzazione dei nostri service sul territorio.

Al termine della cena, il presidente Paolo ha intrattenuto i presenti con un breve cenno ad un problema sanitario rilevante: l’ Embolia polmonare acuta. Una patologia che colpisce 55 donne e 40 uomini su 100.000, patologia che presenta una sintomatologia talvolta sfumata ed ingannevole che, se non riconosciuta in tempo, può generare condizioni emodinamiche talmente gravi che possono comportare sia un recupero difficile sia, in casi non rari, il decesso. Per questo, ha sottolineato il Presidente Paolo, la necessità di effettuare in tempo una diagnosi corretta effettuando esami quali TC polmonare con contrasto o una scintigrafia polmonare, in loco delle meno efficienti RX del torace o TC polmonare senza contrasto.

Il Rotary elbano, certo del solido contributo che la nuova socia saprà apportare al Club, le rivolge un caloroso benvenuto e la stringe in un forte abbraccio.

All’Acquabona la Coppa Rotary Club Isola d’Elba

Anche quest’anno, nello splendido scenario del Golf Acquabona, si è svolta la 7^ coppa Rotary club Isola d’Elba, evento cui hanno preso parte giocatori sia locali sia provenienti da varie Regioni Italiane.

La gara, una 9 buche Louisiana Stableford, è stata resa ancora più partecipata perché giocata per fini nobili, in quanto l’intero ricavato sarà, come consueto, devoluto per la realizzazione di service sul nostro territorio.

Il Presidente del Club elbano Paolo Ballerini ringrazia lo staff dell’Acquabona, il Presidente Dott. Vallardi Carlo Luigi Angelo, il Vicepresidente Dott. Fabio Chetoni, e il Direttore Giovanni Inglese

Questa la classifica dei vincitori

1° squadra Lorda Damiano Mario – Arnaldi Osvaldo p.18

1° netto Busso Mario – Conte Elisabetta p.21

2° netto Micheletti Steve – Burelli Roberto p.20

Dopo la premiazione ha avuto seguito un cocktail offerto dal Rotary Club Isola d’Elba.

La panchina rossa si affaccia sulla baia dell’Innamorata grazie al Rotary Club Elba

Da una settimana, Capoliveri ha una seconda panchina rossa, segno del contrasto alla violenza contro le donne.

E’ affacciata sulla baia dell’Innamorata, uno dei luoghi più suggestivi del territorio comunale e di tutta l’isola. Non è stato scelto a caso. Il luogo, insieme alla panchina, vuole essere un simbolo. Un richiamo. Quella virgola rossa in mezzo al verde non è solo un segnale d’allarme, il punto esclamativo contro il femminicidio. E’, semmai, un richiamo all’amore degli uomini per le donne.

Una dichiarazione e una promessa di rispetto. Un invito ad affacciarsi sulla bellezza – la baia, il mare – a riappropriarsi del tempo, del pensiero, per lasciare andare quello che ci avvelena.

E’ facile intuire che la panchina rossa di Capoliveri è speciale. Lo è per molti motivi. Infatti, Michela Venturini, presidente del Rotary – che ha appena chiuso l’anno di presidenza del club elbano – ha impiegato diversi mesi a trovare collocazione e motivazioni giuste. Non voleva solo un’altra panchina rossa. Ne voleva una che si distinguesse. Il sindaco di Capoliveri, Walter Montagna, ha condiviso il principio mettendo a disposizione tutto il territorio.

Così è nata “Amala come il mare”, panchina singolare perché è la prima donata da due uomini alla comunità. Non alla comunità elbana, ma alla comunità internazionale, visto che dall’Elba passano turisti stranieri di moltissimi Paesi, dall’Europa agli Usa.

L’idea nasce come una visione. Due imprenditori, due amici. Adolfo Giannecchini, versiliese, adottato dall’Elba; Antonio Bomboi, sardo, trapiantato nell’isola.

Una passeggiata sulla collina affacciata sopra la baia e la spighetta dell’Innamorata, l’incontro, quasi l’inciampo, con una panchina abbandonata, “triste, solitaria y final” l’avrebbe definita l’inimitabile scrittore argentino Osvaldo Soriano. Si guardano, c’è l’intuizione: “Si può, si deve fare qualcosa”. E’ una panchina, è affacciata su un panorama suggestivo. Il luogo è legato a una leggenda d’amore impossibile. Il pensiero è subito per restaurarla. Per dipingerla di rosso.

Di renderla simbolo della battaglia contro la violenza di genere, certo, ma “anche dell’amore che gli uomini provano per le donne. Simbolo delle relazioni belle.

Un invito a venire qua, a sedersi, per ricordarsi che l’amore, l’amore vero, fa bene, non fa male” spiega Adolfo Giannecchini.

E Antonio Bomboi a ruota incalza: “A questo proposito, sarebbe bello che una volta l’anno tutte le panchine in Italia venissero illuminate di rosso”.

Proprio come è illuminata di notte anche la panchina dell’Innamorata, visibile dalla spiaggia. Invito di luce a raggiungerla per qualche minuto al chiaro di luna.“

Per battere la violenza, alla fine, non ci vorrebbe molto. Basterebbe sedersi su una panchina come questa, insieme, in contemplazione, con la voglia di parlarsi e di ascoltarsi. Se gli uomini ascoltassero le donne, riuscirebbero a comprenderle e non avrebbero bisogno di usare il linguaggio della violenza per imporsi”.

Così l’attrice Marianella Bargilli, madrina di questa panchina speciale.

Successivamente presso l’agorà del Ristorante la Caletta, alla presenza di un folto pubblico, tra cui molti giovani, c’è stata la presentazione del libro “Violenzissima-Scuse e pregiudizi che assolvono i violenti” a cura di Ilaria Bonuccelli, giornalista, scrittrice, vincitrice del premio internazionale “Jacopo da Fivizzano” con miglior libro dell’anno 2022.

Sono seguite le letture speciali della stessa Marianella Bargilli, attrice, interprete di testi teatrali sulla violenza di genere.

Presente il Sindaco di Capoliveri Walter Montagna, la Dott.ssa Anna Garfagnini referente per la zona Elba del “codice rosa” e il Comandante in Seconda del Porto di Portoferraio Sig.ra Rossella Loprieno.

Rotary club isola d’Elba. Inaugurazione del parco giochi all’ asilo Tonietti.

Si è svolta nella pomeriggio di Martedì 23, l’inaugurazione della nuova area ludica dell’asilo Tonietti di Portoferraio. Alla cerimonia hanno preso parte, oltre la presidente del Rotary Club isola d’Elba, anche il sindaco del capoluogo elbano Angelo Zini ed il vice parroco della chiesa di San Giuseppe Padre Giovanni.
La prima a prendere la parola è stata la presidente del R.C. Michela Venturini che ha raccontato ai presenti come quest’importante opera fosse nata da una segnalazione dell’amica e socia del club Cappuccio Stella. Così da una semplice ed iniziale proposta, in principio limitata ad un contributo volto all’acquisto di un’altalena, il suggerimento è divenuto un vero e proprio progetto volto alla realizzazione dell’intero parco giochi. Un progetto che ha impegnato il Club per diversi mesi e che, in piena coerenza con gli indirizzi prefissati dalla Presidente, si rivolge a beneficio dei giovani, i “più giovani” elbani.
Di poi ha preso la parola il sindaco Angelo Zini che ha richiamato lo stato in cui, qualche anno fa, verteva l’intera struttura dell’asilo e quanto, gli interventi posti in essere dall’associazione proprietaria della struttura, rappresentata da Simone Meloni anch’esso presente all’inaugurazione e il contributo offerto dal Rotary, abbiano contribuito, in un lasso di tempo relativamente breve, a modernizzare quello che resta uno degli edifici più antichi di Portoferraio.
Infine, il Padre Giovanni ha ricordato quanto fosse stato importante rivalutare la struttura del Tonietti, un edificio che ha accolto generazioni di Portoferraiesi; uomini di oggi che, adesso, visitando l’intera struttura o semplicemente passandoci accanto, potranno nuovamente osservare con gioia e con il sorriso del ricordo, i luoghi che hanno segnato anche la loro infanzia.

Concorso Legalità e Cultura Etica, premiati studenti elbani

l Rotary Club Isola d’Elba ha partecipato come club padrino dell’ITCG “G.Cerboni” al Concorso Nazionale Legalità e Cultura Etica vincendo ben due premi.

Venerdì 12 maggio a Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio sono state premiate, le studentesse, Soria Annalisa della 4a Graf, e Cenciarelli Viola della 3a Graf al concorso nazionale “Dove manca il dialogo, la mediazione, la diplomazia, prevale la violenza anche armata che ha nei conflitti la punta massima della sopraffazione ” organizzato dal Rotary LCE, Legalità e Cultura dell’Etica.

Le vincitrici sono state accompagnate dal Prof. Marco Ciomei e dal Prof.Giuseppe Solaro (Referente alla

Legalità). All’evento presente la Presidentessa del Rotary Club Isola d’Elba, Michela Venturini.

Per la Dirigente Prof.ssa Lorella Di Biagio, i docenti Solaro, Ciomei così come per la Presidentessa Venturini del Rotary Club Isola d’Elba l’evento è stato un grande motivo di prestigio e di orgoglio

“Premio Testimonianza” ad Alfredo Guglielmi

Premio testimonianza Rotary Club Isola d’Elba

In ogni realtà territoriale, ci sono figure giudicate preminenti, cittadini amati e stimati da tutta la comunità che si sono distinti nel sociale e in quello imprenditoriale. Figure che, in linea con i principi rotariani, hanno contribuito a rendere “migliore” il luogo dove vivono. Hanno cioè apportato quel valore aggiunto cui ha beneficiato e continua a beneficiare tutta la collettività. A tali figure, i singoli Club locali, destinano uno dei momenti più significativi dell’intera annata: Il “Premio Testimonianza” un riconoscimento che, di tale operato, è simbolo.
Per l’anno in corso, la Commissione del Club elbano, presieduta dalla presidente Michela Venturini, ha riservato tale premio ad Alfredo Guglielmi, un uomo che non solo ha fatto del mare la sua vita ma che, grazie alla sua professionalità ed alle sue competenze, ha contribuito a far conoscere la nostra isola in tutto il mondo.
La giornata dedicata alla consegna del premio è iniziata nel tardo pomeriggio di sabato 22 Aprile presso il centro sub “il Corsaro” la vera casa di Alfredo che, più che una semplice scuola, sembra piuttosto un museo ricco di ricordi situato a pochi metri dal golfo di Pareti. Qui, in quel luogo dove lei stessa ha trascorso la sua infanzia, la presidente Michela, dopo aver esposto ai soci presenti le ragioni che hanno indotto il Club a concedere il premio testimonianza ad Alfredo, gli ha consegnato il riconoscimento per poi cedergli la parola.
Alfredo, ha ripercorso le tappe più significative della sua vita dedicata al mare, illustrando e commentando sia le molte foto che adornano le pareti del centro, immagini di ricordi indelebili sia le strumentazioni che, nel tempo, i campioni di apnea hanno utilizzato per le loro imprese. A questi Alfredo, ha dedicato gran parte del suo intervento raccontando aneddoti che solo chi ha lavorato a stretto contatto con questi può sapere. In particolare ha ricordato ai soci presenti i campioni con i quali ha collaborato:
Enzo Maiorca che ha più volte detenuto il record del mondo d’immersione in apnea raggiungendo il limite personale di -101 metri.
Jacques Mayol, soprannominato “L’uomo-Delfino” il grande apneista francese innamorato della nostra isola che, sui fondali di Pareti, con la squadra diretta da Alfredo realizzò sei record “in assetto variabile”, dai -85 metri del 1973 ai -105 del 1983, all’età di 56 anni.
Un grande uomo e un grande sportivo, che ha scelto i fondali dell’isola per passione e l’Elba per vivere contribuendo a rendere “Le grand bleu”(così definiva il nostro territorio), famoso in tutto il mondo per la sua bellezza e la sua ospitalità.
Dei due, amici ma altresì grandi rivali, Alfredo ha sottolineato anche le loro differenze fisiche e caratteriali. Grintoso, rabbioso e potente il primo, aggraziato posato ed esile il secondo. Impulsivo Maiorca, riflessivo Mayol, due eterni rivali dalle caratteristiche differenti, “L’uomo degli abissi che sfidava e lottava contro l’acqua e l’uomo delfino che riusciva ad entrare in simbiosi con il mare”.
Angela Bandini che, con l’arma dell’amore, ottenne il permesso per immergersi nella vasca dei delfini. Da quel momento stare con i delfini divenne una delle ragioni più importanti della vita. Sott’acqua con i delfini trovava un’armonia assoluta e, intanto, aumentavano a dismisura i suoi tempi di apnea. Divenne per tutti la “Ragazza dei Delfini”. A 17 anni conosce Jacques Mayol che la fa entrare nel mondo dell’ apnea e del profondiamo.
Nel 1985 stabilisce all’Isola d’Elba con Mayol e Alfredo Guglielmi, “Il Corsaro” il suo primo record mondiale in assetto variabile con -52 metri.
Infine, ma non per ultimo, Umberto Pellizzari che nella sua carriera ha stabilito record mondiali in tutte le discipline dell’apnea. Il suo primo record mondiale di apnea in assetto profonda in “assetto costante” lo stabilì il 10 Novembre del 1990 a Porto Azzurro toccando la quota di -65 metri.
La serata si è conclusa, dopo il piacevole aperitivo gentilmente offerto ai presenti dalla scuola sub, presso il ristorante il Koala, in Capoliveri per la consueta conviviale.
Il Club rivolge ad Alfredo ed al suo team un profondo ringraziamento per la disponibilità, l’accoglienza e la piacevole giornata donata agli amici rotariani.