NICOLA Bertinelli (Consorzio Parmigiano reggiano) ospite del Rotary

Ancora una volta sono stati i giovani i protagonisti dell’ iniziativa organizzata dal Rotary Club isola d’Elba tenutasi nella giornata di sabato 12 Novembre. Un evento rivolto agli alunni della scuola alberghiera ITIS Foresi di Portoferraio e mirato al loro accrescimento conoscitivo e miglioramento professionale, che li ha avvicinati ad una delle principali eccellenze italiane in ambito culinario: Il Parmigiano Reggiano.
Nella mattinata, nell’aula destinata all’incontro con gli studenti, la Presidente del Club elbano Michela Venturini dopo un breve discorso introduttivo, ha ceduto la parola a Nicola Bertinelli, attuale Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano che, dapprima, ha condiviso con i ragazzi l’importanza di seguire i propri sogni e quanto questa volontà fosse stata il segreto del suo successo. Successo raggiunto indirizzando la sua intera vita, studentesca e lavorativa, per la realizzazione del suo sogno personale volto a sviluppare e donare un tratto distintivo alla propria azienda familiare. Un progetto di vita voluto e raggiunto superando ostacoli e momenti difficili e che spesso ha dovuto fare i conti con la paura di fallire. Un successo ottenuto con coraggio, determinazione, volontà, perseveranza e, soprattutto, pianificazione. È necessario, come ha spiegato Nicola, dopo aver stabilito un obiettivo, comprendere tutta la strada per arrivarci, capire tutti i passi da raggiungere, gli obiettivi intermedi e dedicarsi al progressivo raggiungimento di ognuno facendo appello a tutte le nostre forze.
Nicola Bertinelli,  ha egregiamente illustrato ai presenti la storia, lo stretto legame con il territorio, le eccellenti proprietà nutrizionali, le ferree regole di produzione e le varie tipologie di stagionatura che ogni singola forma di formaggio deve superare per essere marchiata a fuoco con il marchio del Consorzio. Un marchio che non solo ne garantisce l’alta qualità e la tipicità ma che, nel tempo, è divenuto simbolo dell’italianità nel mondo.
“Le origini del Parmigiano Reggiano sono antiche e nobili e risalgono al Medioevo – ha spiegato Nicola Bertinelli durante l’incontro. In particolare, i monaci furono i primi produttori di Parmigiano Reggiano, spinti dalla ricerca di un formaggio che avesse una caratteristica su tutte: quella di durare nel tempo. Ottennero questo risultato asciugando la pasta e aumentando le dimensioni delle forme, consentendo così al formaggio di conservarsi e, quindi, di viaggiare, allontanandosi dalla zona di produzione. Questa caratteristica è stata la fortuna del Parmigiano Reggiano, che così ha potuto viaggiare lungo i secoli in tutto il mondo, diventando espressione autentica, come diremmo oggi, del Made in Italy agroalimentare”.
Citato persino nel Decamerone di Giovanni Boccaccio è quindi uno dei formaggi più antichi e più ricchi che si conoscano ed oggi viene prodotto mantenendo quella stessa tecnica di produzione, quello stesso metodo di lavorazione del tutto naturale, quella stessa conservazione e, soprattutto, quegli stessi ingredienti (latte, sale e caglio nella totale assenza di additivi) che lo hanno reso unico sin dalle origini.
Prodotto DOP, denominazione di origine protetta assegnata solo a prodotti che presentano, costanti nel tempo, precise caratteristiche distintive ed altresì uno stretto legame con la terra di origine (che comprende le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova alla destra del fiume Po e Bologna alla sinistra del fiume Reno – una superficie di circa 10.000 km2) oggi, il Parmigiano Reggiano viene prodotto nel totale rispetto di stringenti regole che, in estrema sintesi, prevedono che tutte le fasi di produzione, dall’allevamento delle bovine per il latte all’ottenimento del prodotto finito e quindi la sua stagionatura (che può prolungarsi anche più di 48 mesi) avvengano solo ed esclusivamente nella sua terra di origine. Inoltre, il Parmigiano Reggiano deve essere realizzato con modalità artigianali riportate nel Documento Unico e nel rigoroso Disciplinare, che impongono: precise metodiche produttive (standard di produzione); particolare dieta per le bovine (Regolamento per l’alimentazione delle bovine); norme di utilizzo del marchio (Regolamento di marchiatura).
Attualmente il Consorzio Parmigiano Reggiano
2.373 allevatori / conferenti latte ai caseifici
272.000 bovine di oltre 24 mesi di età per la produzione di latte
2,08 milioni di tonnellate di latte prodotto
16,9% della produzione nazionale di latte
305 caseifici produttori
4.091.144 forme prodotte pari a circa 163.000 tonnellate
50 mila persone coinvolte nella filiera produttiva
1,71 miliardi di euro giro d’affari alla produzione (+12,5%)
2,7 miliardi di euro giro d’affari al consumo (+14,9%)
62.429 tonnellate esportate (+2,9%)
45% quota export (vs 44% del 2020)
La sera, durante la conviviale con i soci e gli ospiti tenutasi presso l’Hotel Plaza di Porto Azzurro, Nicola, oltre a soffermarsi nella descrizione delle caratteristiche organolettiche del prodotto finito e l’incidenza che hanno su di esso i differenti periodi di stagionatura, ha illustrato altri aspetti che caratterizzano l’intera filiera del Parmigiano Reggiano, rivolta ad una crescita economica che miri a soddisfare i bisogni dell’uomo, aumentandone il benessere e la qualità di vita nel totale rispetto e tutela dell’ambiente e dei sistemi naturali da cui ottiene le risorse. Nicola, a tal proposito, ha descritto alcuni dei molti interventi già in essere o di prossima attuazione quali, ad esempio, l’istallazione del fotovoltaico, la produzione di biogas mirati a salvaguardare il territorio e contribuire in modo deciso alla tutela del pianeta tutto poiché, come ha sottolineato, ogni azione locale ha ripercussioni a livello globale.
Dopo l’intervento, ha preso la parola la presidente del Rotary isola d’Elba Michela Venturini che, dopo aver ringraziato Nicola per la sua presenza, gli ha donato un quadro del noto artista elbano Michelangelo Venturini e un presente a nome del Club tutto.
Quindi ha coinvolto la preside dell’istituto alberghiero Alessandra Rando ringraziando lei e gli alunni dell’ITIS Foresi che, affiancati dal personale del Ristorante La Caletta, proposero ai Rotariani, nella conviviale del 14 Ottobre, un viaggio nella cucina tipica elbana all’insegna del connubio tra tradizione e innovazione. Gradita ed importante occasione mirata a far conoscere le capacità dei ragazzi dell’Istituto Alberghiero Elbano, una realtà importante del nostro territorio, realtà che forma personale altamente qualificate nel settore turistico, settore primario della nostra economia.
A lei, per conto del Club, Michela ha devoluto il ricavato di quella cena, ricavato verrà investito nell’acquisto dei materiali didattici necessari al buon funzionamento dei laboratori di cucina e sala-bar della scuola.
Per l’occasione, Nicola ha invitato i ragazzi della scuola alberghiera ITIS Foresi ad una visita guidata nelle aziende della filiera del Parmigiano Reggiano nonché quella del Prosciutto di Parma D.O.P. e del Culatellodi Zibello D.O.P., altri prodotti simbolo dell’italianità nel mondo.
Nicola Bertinelli, oratore la mattina ed ospite d’onore nella conviviale è CEO dell’omonima azienda agricola operante dal 1895 a Medesano, sulle colline parmensi ha un curriculum di tutto rispetto: dopo le lauree in Scienze Agrarie ed Economia e Commercio conseguite all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Nicola si è trasferito nel nord America dove ha frequentato un master in Businnes Administration presso la prestigiosa facoltà di Agraria dell’università di Guelph. Tornato in Italia per prendere le redini della sua azienda di famiglia, nell’Aprile del 2017 è stato eletto Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano carica che ricopre tutt’oggi, nel suo secondo mandato iniziato nello stesso mese del 2021.
La presidente Michela Venturini a nome di tutto il Rotary Club isola d’Elba desidera ringraziare Nicola per la disponibilità, i ragazzi della scuola Alberghiera per l’attiva partecipazione, la loro preside, la Dott.ssa Rando Alessandra, e gli insegnanti Gennaro, Mario e Fortuna per la disponibilità e per il contributo fornito anche in fase di organizzazione dell’evento.

Il patron del Parmigiano Reggiano in visita all’Alberghiero

L’incontro con il Presidente, Nicola Bertinelli, è organizzato dal Rotary Club elbano

Nella mattinata di domani, sabato 12 novembre, i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Alberghiero di Portoferraio parteciperanno ad un incontro molto speciale, organizzato dal Rotary Club Isola d’Elba, con il Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, patron di una delle eccellenze gastronomiche italiane, conosciute ed apprezzate in tutto il mondo.

Una lezione diversa dal solito ma certamente molto interessante, che permetterà agli studenti di approfondire la storia, le qualità e le caratteristiche di un prodotto made in Italy che è immancabile, come da tradizione, sulle nostre tavole, e che rappresenta, certamente, uno dei marchi di punta del settore agro-alimentare in Italia e, specialmente, all’estero.

La cena del Rotary Club Isola d’Elba per l’Alberghiero Foresi

Venerdì 14 ottobre la nuova dirigenza del Rotary club Isola d’Elba, in collaborazione con l’I.S.I.S. R. Foresi, ha organizzato una cena presso il Ristorante La Caletta di Porto Azzurro preparata e servita dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero. Il ricavato della cena verrà devoluto alla scuola per essere investito nell’acquisto dei materiali didattici necessari al buon funzionamento dei laboratori di cucina e sala-bar.

Gli alunni coinvolti Aurora Mazzei, Aurora Di Maggio, Simone Abadelli, Martina Mastropietro, Simone Guglielmi per la cucina e Angela Beltrame, Alice Ambretti, Tommaso Bianchi, Gian Marco Carraro, Martina Pinotti, Giada Morlé, Giulia Lupi, Alice Balducci, Marta Santonastaso, Pasquale Bove per il servizio in sala, guidati dai professori Gennaro Bellomo e Mario Di Padova (cucina) e Fortuna Sarappa (sala), sono stati affiancati dal personale del Ristorante La Caletta e hanno proposto ai rotariani un viaggio nella cucina elbana all’insegna del connubio tra tradizione e innovazione.

E del resto così non poteva non essere vista la partecipazione all’evento dello Chef Alvaro Claudi, sapiente custode delle tradizioni culinarie isolane. I ragazzi del Foresi non hanno deluso le sue aspettative, presentando un menù sospeso tra sapori antichi e moderne soluzioni tecniche: polpo cotto a bassa temperatura e piastrato su letto di patate e terra di olive nere, tortello ripieno di melanzane con salsa allo zafferano dell’Elba e cipolla rossa di Patresi, sburrita di baccalà con pappa al pomodoro ed infine la nevicata sul castagneto del Poggio, dessert realizzato esclusivamente con prodotti del territorio. Questo menù è stato infatti realizzato grazie alla generosa collaborazione delle aziende elbane che sostengono l’Istituto Alberghiero: le aziende agricole Montefabbrello, Allori, Il Caprile (che ha fornito lo stracchino per il dessert, realizzato con l’ultima mungitura delle capre prima del riposo invernale), Le Sughere, Arrighi, Regali Rurali, il Gruppo Nocentini, la Tenuta La Chiusa e l’Hotel Cala di Mola.

“Abbiamo pensato ad un evento per rendere protagonisti i giovani elbani” ha dichiarato la presidente del Rotary elbano Michela Venturini, che ha voluto sottolineare “l’importanza strategica dell’Istituto Alberghiero per lo sviluppo dell’economia del turismo” e ha aggiunto come “la collaborazione con il Foresi caratterizzerà questa presidenza”. Si dichiara soddisfatta dell’esito dell’evento e del modo in cui i ragazzi sono stati protagonisti anche la Dirigente Scolastica prof.ssa Alessandra Rando, aggiungendo come “la collaborazione presente e futura del Rotary alle iniziative dell’Alberghiero possono rappresentare un’ulteriore spinta alla qualità della sua offerta formativa”.

Cena evento con il Rotary e l’I.S.I.S. Foresi

Venerdì 14 ottobre alle 20.00, il Rotary Club Isola d’Elba organizza una cena evento in collaborazione con l’istituto I.S.I.S. Foresi di Portoferraio . Gli alunni ospiti della serata al ristorante la Caletta di Porto Azzurro, sotto la supervisione del corpo docente, affiancati dal personale della struttura, saranno orgogliosi di presentare alcuni piatti di cucina moderna che esaltino i sapori e la qualità dei prodotti del territorio. “Sarà una magnifica occasione per i nostri ragazzi di evidenziare la crescita scolastica e professionale” dicono gli organizzatori. Ospite della serata lo Chef Alvaro Claudi. Il ricavato dell’evento sarà devoluto agli allievi dell’istituto. Le prenotazioni si ricevono al telefono 366 1456870

Il Rotary Club Isola d’Elba saluta l’ingresso di un nuovo socio

Si è svolta domenica 25 Settembre, presso la splendida location del ristorante La Caletta in Porto Azzurro, la consueta conviviale del Rotary club Elbano che è stata caratterizzata da una delle cerimonie più importanti: L’ammissione di una nuova socia. 

Dopo il suono della campana, la presidente Michela Venturini ha presentato l’avv.to Annalisa Tori descrivendone la carriera professionale e delineandone le caratteristiche che ne hanno favorito l’ammissione, qualità che ben si adattano allo spirito del Club sempre volto alla ricerca di nuove figure capaci di donare un solido contributo sia personale che professionale per portare a termine i molti progetti ideati per il bene della nostra comunità.

La presidente Michela ha quindi sottolineato due dei principi cardine del Club: l’amicizia in primis, elemento fondamentale della nostra associazione ma anche, e soprattutto, ciò che l’amicizia presuppone: La condivisione. Perche il Rotary club è anche e soprattutto condivisione.

Condivisione intesa non solo come volontà di mettere al servizio degli altri le nostre esperienze, le nostre capacità, il nostro sapere al fine di aiutare il aiutare il Club a realizzare opere a favore del nostro territorio, ma anche come volontà di condividere, all’interno del nostro Rotary elbano, il carico degli impegni di servizio per il suo buon funzionamento. Impegni che certamente necessitano disponibilità e serietà ma che si rendono tanto necessari affinché la nostra ruota rimanga in costante movimento. 

Dopo il breve discorso, Michela ha ceduto la parola ad Annalisa invitandola a leggere ai molti presenti il giuramento Rotaryano. Dipoi, a nome del Consiglio Direttivo e dei soci tutti, ne ha ufficializzato l’ingresso donandole la spilla e il gagliardetto del Club.

Annalisa, oltre a contribuire lavorativamente con l’azienda familiare dedita alla gestione di una struttura ricettiva in loc. Naregno a Capoliveri, è una professionista ben nota sulla nostra isola in quanto titolare dello studio legale Tori in Portoferraio.

Il Rotary elbano, certo del solido contributo che la nuova socia saprà apportare al Club, le rivolge un caloroso benvenuto e la stringe in un forte abbraccio.

Coppa Rotary Club Isola d’Elba 28 Agosto 2022, presso il circolo Acquabona Golf Club.

Nello splendido scenario del Golf Acquabona, si è svolta, con una nutrita partecipazione di giocatori, sia locali sia provenienti da varie Regioni Italiane, la 6^ coppa Rotary club Isola d’Elba.
La gara, una 9 buche Louisiana Stableford, è stata resa ancora più partecipata perché giocata per fini nobili, in quanto l’intero ricavato è stato devoluto all’associazione Diversamente Sani.
La Onlus, nata da un gruppo di persone unite tra loro da una tela di Amicizia tessuta per sostenersi a vicenda nella malattia che, in questi anni, ha prodotto moltissimi progetti volti ad arricchire il percorso di rinascita che ogni malato intraprende attraversando e vivendo ogni difficile tappa della vita sino alla guarigione.

Al momento della premiazione, la Presidente del Rotary Michela Venturini, ha dapprima sottolineato quanto le finalità del Rotary siano strettamente connesse con le opportunità di dar vita a progetti importanti sull’Isola, dipoi ha elencato i vincitori e ringraziato tutti i partecipanti.
Un ringraziamento speciale lo ha dedicato a tutte le aziende che hanno messo a disposizione i loro prodotti di eccellenza del territorio quali:

• Azienda Agricola Piano B, un’azienda nata da poco che vede protagonisti Margherita Brandi e Simone Galletti, animati dalla passione per la campagna e per la terra;
• Azienda Agricola Arrighi, con Antonio Arrighi e le figlie Giulia e Ilaria, che seguono le orme di una tradizione centenaria;
• Podere Arduini, con Luca e Giulia Arduini che hanno fatto della loro azienda un’eccellenza nella produzione di olio;
• Panificio Nocentini azienda storica della Famiglia Nocentini, che ha fatto della passione e dei valori familiari la forza di una grande azienda;
• Elba Magna, con Gabriele Messina che ha riscoperto le vecchie ricette, come il panficato dedicato ai nostri minatori
• Azienda Agricola Acquabona, azienda che risale al 1700 e che negli ultimi decenni e stata rilanciata come azienda vitivinicola.

La Presidente Michela Venturini ha inoltre ringraziato lo staff dell’Acquabona, il Presidente Dott. Vallardi Carlo Luigi Angelo, il Vicepresidente Dott. Fabio Chetoni, e il Direttore Giovanni Inglese.

Questa la classifica dei Vincitori:

1° Lordo
Mercantelli Marco e Rosselli Selenio del Golf Acquabona

1° Netto
Chetoni Fabio e Basile Mauro del Golf Acquabona

2° Netto
Vai Jvonne e Mazzei Alessandro del Golf Acquabona

3° Netto
Bargellini Claudio del Golf Acquabona e Morelli Marco del Golf Parco di Firenze
4° Netto
Cavalieri Antonio Rino e Arnaldi Osvaldo del Golf Acquabona

Dopo la premiazione ha avuto seguito un cocktail offerto dal Rotary Club Isola d’Elba.

Il Rotary Club Isola d’Elba ha ricordato Giorgio Faletti

Si è svolta venerdì 19 agosto la consueta “Festa dell’amicizia”; evento annuale organizzato dal Rotary club isola d’Elba.La conviviale, svoltasi nella splendida location dell’Hotel dei Coralli di Marina di campo, ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di soci con consorti nonché di ospiti ed amici, appartenenti ad altri club, che hanno scelto la nostra isola per le loro vacanze estive.La serata, volta a creare un momento conviviale di rafforzamento delle relazioni all’interno del sodalizio, obbiettivo propedeutico all’avvio di un nuovo ed intenso anno sociale di service, si è aperta con il discorso del presidente Michela Venturini che, dopo aver salutato i presenti, ha presentato l’ospite della serata, l’amica Roberta Bellesini Faletti, moglie del noto artista Giorgio.Dopo una breve intervista, Roberta, architetto con la passione per il cinema e per la letteratura, ha intrattenuto i presenti raccontando interessanti aneddoti sul marito Giorgio ed il loro legame con l’isola. Dalla prima volta che conobbero casualmente l’Elba al tramonto sul mare che fece innamorare Giorgio della nostra terra. Una terra che ha sempre più frequentato e condiviso con le nuove, molte amicizie strette con i locali.Roberta ha poi raccontato le motivazioni che spinsero Giorgio a partecipare al film “Una notte prima degli esami” che, al tempo, prima opera del regista Fausto Brizzi, era costituito da un cast di giovani attori esordienti e sconosciuti. Una pellicola che, per tali motivi, rappresenta un vero e proprio salto nel buio che Giorgio compì confidando totalmente nelle capacità e nella voglia di fare di quei giovani colleghi. Un successo che, oggi, vanta oltre 40 premi in festival italiani e stranieri e ben 10 candidature ai David di Donatello. Un film, dal tema ancora strettamente attuale, il cui cast, come ha confidato Roberta, venne a lavorare anche nella nostra isola e che quindi, seppur in minima parte, possiamo sentire anche un poco “elbano”.Quindi Roberta ha proseguito il suo intervento presentando e parlando del libro “La piuma” il libro con cui, come è scritto nella seconda di copertina, “Giorgio Faletti si accomiata dai suoi lettori con la sua opera più bella, originale e dolente”. Un testo da leggere tutto d’un fiato e che accompagnerà il lettore “attraverso le piccole e meschine bassezze degli uomini sino a comprendere, attraverso il più innocente e semplice degli sguardi, il senso profondo delle cose. Del loro ruolo. E della fine”. Un ultimo piacevolissimo testo che non può mancare a colui che lo ha seguito ed amato come scrittore.A Fine serata, la presidente Michela Venturini, ha donato lo status di socia onoraria del Club Elbano a Roberta Bellesini Faletti, un titolo importante, che solo in rare occasioni il Rotary attribuisce a personaggi che, con il loro operare, si sono distinti nel territorio. Una qualifica che di per sé riassume un sincero riconoscimento ai coniugi Faletti per quanto affetto mostrato per la nostra isola e che mira a mantenere vivo, anche sul nostro territorio, il ricordo di questo noto scrittore, attore, cantautore,comico e cabarettista italiano.

Passaggio di consegne al Rotary Club Isola d’Elba.

Il presidente uscente Sergio Cavaliere lascia alla presidente entrante Michela Venturini

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Si è tenuto sabato 09 Giugno, presso l’hotel Airone di Portoferraio, uno dei momenti più significativi dell’anno rotaryano: la cerimonia di passaggio delle consegne tra il presidente uscente Sergio Cavaliere e la presidente entrante Michela Venturini.

La cerimonia, che ha visto la presenza di un nutrito gruppo di soci ed ospiti, ha avuto inizio con il conferimento di due Paul Harris Fellow, la massima onorificenza rotariana. Una, al socio Marcello Bellini per la costante e totale disponibilità mostrata a favore del club e, l’altra, al socio Luciano Grassi per l’instancabile lavoro offerto negli anni a servizio del Rotary elbano. Due soci, due cari amici che da sempre, all’interno del Club elbano, sono stati considerati dei veri e propri punti di riferimento sempre pronti a mettere a disposizione tutte le loro competenze, le loro capacità e le loro energie.

Successivamente, al fine di completare l’intervento Rotaryano sulle scuole portoferraiesi, intervento iniziato pochi mesi or sono con la donazione di attrezzature per attività didattica alla scuola primaria di Casa del Duca, il presidente uscente Sergio Cavaliere ha donato all’assessore alla cultura del comune elbano Chiara Marotti, due assegni di mille euro ciascuno da destinare alle altre due scuole primarie San Rocco e Cesare Battisti.

Quindi, come d’uso, il presidente uscente ha brevemente riassunto i molti service espletati dal Club nel corso dei due anni del suo mandato. Service che, in parte, sono stati raggiunti malgrado gli ostacoli insiti nel periodo pandemico e che hanno spaziato su più campi; Nel sociale come le elargizione in denaro o in beni alle scuole, come il lavoro congiunto con l’associazione Michele Cavaliere Onlus volto alla donazione all’ospedale elbano di  beni utili per consentire maggiori comodità ai parenti dei degenti e come l’elargizione dei buoni pasto natalizi.

Nel Solidale con il consistente contributo economico ed in beni di prima necessità ai rifugiati della guerra in Ucraina, espletato sia singolarmente come Rotary Club Elbano sia collettivamente con i Club del Distretto toscano.

Nella cultura come le presentazione dei libri “L’apparizione di Santa Caterina all’eremo di Rio nell’Elba”, di Umberto Canovaro e “Talismani” di Davide Pelliccioni, o in varie conviviali dedicate a temi prettamente attuali, come, ad esempio quella incentrata sull’ ”Evoluzione storica dei vaccini dal ‘500 ad oggi” illustrata dallo specialista in chirurgia generale e vascolare prof. Mario Senesi e integrata con una relazione storica elbana dal caro amico e socio Dott. Riccardo Palombo.

Il presidente uscente Sergio ha quindi richiamato la difficile organizzazione della XXXIX° edizione del programma R.Y.L.A. (Rotary Youth Leadership Awards), il  programma intensivo di formazione dedicato agli studenti che, quest’anno, hanno assistito a convegni e si sono relazionati confrontandosi sul tema “Valori sportivi e leadership integrale” ed ha quindi ringraziato sia i soci che si sono adoperati per dare supporto a questo importante evento sia, in particolare, l’allora segretaria Michela Venturini per la perfetta organizzazione della settimana congressuale.

Infine si è soffermato sull’obiettivo che ha avuto più a cuore durante il suo mandato e che ha raggiunto malgrado le molte difficoltà riscontrate sul campo: la realizzazione di una casa famiglia da destinare alle donne vittime di violenza domestica, un rifugio accogliente per fornire protezione e riparo alle vittime di questo grave problema che, purtroppo, si riscontra anche sul territorio elbano.

 

Terminato l’intervento, il presidente uscente ha dato inizio alla cerimonia del passaggio delle consegne cedendo il collare a Michela Venturini che, dopo aver salutato i presenti e ringraziato il Rotay club per la fiducia concessagli, ha introdotto sommariamente il programma che contraddistinguerà il suo anno di mandato.

Un programma ricco di eventi che, mantenendo totale coerenza con i principi cardine del Club, di certo proseguirà l’opera lasciatale da Sergio ma che, altresì, sarà fortemente orientato al mondo dei giovani, risorsa fondamentale per il futuro della nostra società. Per loro, il Rotary organizzerà incontri, convegni, borse di studio, per loro predisporrà riunioni e confronti su temi tanto importanti quanto stremamente attuali come la violenza sulle donne, come la consapevolezza di una corretta alimentazione che sarà affrontata anche analizzando, di convesso, problematicità legate alla bulimia ed all’anoressia, come le tematiche legate all’ambiente, all’inquinamento, alla necessità di uno sviluppo equo sostenibile ed anche argomenti che oggi intaccano sempre più il loro mondo quali depressione, isolamento sociale, bullismo, violenze nelle scuole e disparità nell’istruzione. Inoltre, la neo presidente ha sottolineato la sua volontà di predisporre incontri basati  sul mondo dei social, volti ad educare ad un loro corretto utilizzo e sull’approfondimento delle nuove tecnologie che, sempre più, diventano indispensabili per le nostre vite.

Dopo aver riassunto questi service orientati alla collettività, opere che racchiudono in sé l’essenza e la finalità più autentica del Rotary, Michela, ricordando un altro principio cardine del Club quale l’amicizia, ha sottolineato l’importanza dello “stare insieme”  sia nelle consuete conviviali sia in momenti meno formali, quali, ad esempio, le visite fuori dall’isola, eventi che, durante il suo mandato verranno realizzati con frequenza, momenti necessari, a suo condiviso parere, per mantenere solido e coeso il legame che unisce i membri del Rotary elbano.

Promettendo un serio impegno e una decisa volontà ad espletare quanto proposto, la presidente ha quindi elencato la squadra che la affiancherà durante la sua annata.  Nel dettaglio:

Past president: Cavaliere Sergio

Incoming President: Ballerini Paolo

Segretario: Pelliccioni Davide

Tesoriere: Grassi luciano

Prefetto: Paolini Dino

Consiglieri: Colombi  Manuela, La Nera Luigi, Cavaliere Elvio

Vicepresidenti: Ballerini Paolo Giannini Duccio

Presidente commissione immagine: Pelliccioni Davide, Di Biagio Lorella

Commissione effettivo: Cappuccio Stella, Cavaliere Elvio, La Nera Luigi

Commissione fondazione: Giannini Duccio, Bellini Marcello

Commissione nuove generazioni: Fratti Andrea, Arvecchi Maurizio, Gemelli Mattia

Comunicazione e amministrazione: Grassi Luciano, Paolini Davide

 

Il Rotary Isola d’Elba rivolge un ringraziamento particolare al presidente uscente Sergio per aver guidato il club, anche tra le difficoltà insite nel periodo pandemico, mantenendo sempre salda e attiva la nostra presenza nella comunità isolana e rivolge a Michela Venturini un grande abbraccio ed un augurio per un annata estremamente produttiva e densa di eventi.

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